Senza più peso
Per un Iddio che rida come un bimbo,
Tanti gridi di passeri,
Tante danze nei rami,
Un’anima si fa senza più peso,
I prati hanno una tale tenerezza,
Tale pudore negli occhi rivive,
Le mani come foglie
S’incantano nell’aria…
Chi teme più, chi giudica?
1934, da IL SENTIMENTO DEL TEMPO – L’AMORE
Ungaretti e la nipotina Anna
Come vivere senza poesia? :))
Esercizio per gli studenti: dopo aver ascoltato Ungaretti, provare a leggere in silenzio la sua poesia “Senza peso”, quindi interpretarla secondo il proprio spirito e la propria ispirazione e ascoltare le interpretazioni dei compagni. Viceversa: leggere prima la poesia, poi ascoltare, poi interpretare…