regia di Mario Serandrei, Giuseppe De Santis, Luchino Visconti, Marcello Pagliero
1944 – 1945
produzione Titanus
durata 01:08:48
Conservato presso la maggior parte delle cineteche e degli archivi audiovisivi italiani (ma anche all’estero), è un patrimonio della nazione.
Riportiamo le diverse sinossi e descrizioni del film realizzate dall’Archivio Luce e dall’Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico (Aamod). L’esemplare conservato al Luce è muto, ma è accessibile per la visione on line sul sito “Senato della Repubblica” a questo link: http://senato.archivioluce.it/senato-luce/scheda/video/IL3000088764/1/Giorni-di-gloria.html.
L’esemplare conservato presso l’Archivio audiovisivo Aamod è stato restaurato in anni recenti in collaborazione con la Cineteca Nazionale (CSC) ed è sonoro. La trascrizione del testo del sonoro (documento altrettanto interessante) è allegata in calce, in pdf. Purtroppo al momento la versione del film dell’Aamod non è in rete.
Ecco le diverse sinossi. In allegato troverete la scheda completa dell’Aamod con la descrizione delle sequenze, mentre nel link precedente, sotto il video potrete leggere la scheda e la descrizione delle immagini realizzata dall’archivio Luce:
SINOSSI ARCHIVIO LUCE
Primo film di montaggio sulla Resistenza, rievoca gli avvenimenti e le lotte che accompagnarono la liberazione: vita dei partigiani sulle montagne e loro rapporti con la popolazione civile, rastrellamenti e rappresaglie ad opera di nazifascisti, attentato gappista di via Rasella, processo al capo della polizia romana Caruso, le prime fasi del linciaggio del direttore delle Carceri di Regina Coeli, Carretta, l’apertura delle Fosse Ardeatine (con l’esumazione dei cadaveri degli italiani uccisi), le fucilazioni del delatore Federico Scarpato e del torturatore Pietro Koch e la liberazione delle grandi città del nord a opera del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia. Per la realizzazione si è fatto ricorso a materiali filmati requisiti dagli Alleati e a riprese effettuate in clandestinità dai partigiani. Le immagini del processo Caruso sono riprese sotto la direzione di Luchino Visconti, quelle dell’apertura delle Fosse Ardeatine filmate da Marcello Pagliero. Nella copia in nostro possesso le immagini del linciaggio Carretta si limitano alla prima fase dell’aggressione, occorsa nell’Aula Magna della Cassazione nel giorno di apertura del processo Caruso (manca cioè la successiva e cruenta fase del pestaggio su ponte Umberto, del lancio nel Tevere e dell’accanimento finale fino al decesso dell’ex direttore delle Carceri).
SINOSSI ARCHIVIO AAMOD
Giorni di gloria è il film della resistenza italiana, il primo documento cinematografico della nostra guerra di liberazione.
Rievoca in rapide e suggestive sequenze le tragiche giornate del settembre 1943, la nascita sui monti delle prime formazioni partigiane, le torture, le distruzioni inflitte dai nazi-fascisti a uomini e cose del nostro paese nei lunghi mesi dell’occupazione, la guerriglia dei GAP nelle città, le rappresaglie tedesche – prima fra tutte per la ferocia, quella successiva all’attentato a via Rasella a Roma – e infine l’insurrezione, gli scioperi del 1945, le esecuzioni capitali dei criminali Caruso, Koch e Scarpato, le manifestazioni della vittoria a Roma, Milano, Novara, Biella.
Le riprese del processo Caruso sono state dirette da Luchino Visconti, e quelle delle Fosse Ardeatine da Marcello Pagliero.
Il restauro del film è stato effettuato dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale con la collaborazione dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
Si consiglia, per l’uso didattico di preparare i ragazzi non solo alla visione del film, ma alla sua analisi di contesto, con l’ausilio delle schede proposte nella sezione Didattica e Strumenti.
Buona visione e buon 25 aprile!