Oggi si è svolto un incontro/lezione con Tano D’Amico, presso la sede dell’Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico. Coinvolgente e illuminante, lo si sarebbe ascoltato per ore e ore e ancora per ore :).
Il suo punto di vista, in sintesi, è esplicitato in questa affermazione contenuta in una intervista di Rosa Pugliese consultabile in internet:
“Io penso che la vera storia dell’umanità sia nelle immagini, nel modo di guardare, di guardarsi. Nelle parole – e ho vissuto questa esperienza – non c’è la vera storia. Le parole finiscono sempre per accordarsi con chi comanda, con il potere. L’immagine si è salvata forse perché si apprende il linguaggio per le immagini non nel palazzo – come la parola scritta, in ogni epoca – ma nelle botteghe.”
Possiamo aggiungere un’altra sua affermazione ascoltata oggi, secondo la quale la bellezza di una fotografia si concretizza nella capacità di tuffarsi nel cuore delle persone. Grazie Tano per questa sintesi vitale nelle tue fotografie tra professione, impegno, ascolto, umanità, bellezza, inclusione degli esclusi, verità… per un mondo diverso!